In Via Brigata Liguria si trova un importante punto di riferimento museale e scientifico di livello internazionale. Si tratta del Museo di Storia Naturale di Genova, intitolato al marchese Giacomo Doria, che ne fu fondatore e direttore per oltre quarant'anni. Quella che oggi è l'attuale sede del Museo, nonché sede della Società Entomologica Italiana dal 1922, venne inaugurata il 17 ottobre 1912.
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Il Museo nel febbraio 2014. |
All'interno degli ampi saloni si possono ammirare ricchissime collezioni di vertebrati, invertebrati e minerali. Il museo ospita la più grande collezione entomologica d'Italia, con un numero stimato che si aggira intorno ai 2 milioni di esemplari.
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Vetrine con esemplari indomalesi e afrotropicali. |
Una delle sale più interessanti è quella dedicata agli artropodi, con esemplari di crostacei e insetti provenienti da ogni parte del mondo. Di grande interesse sono le farfalle e le falene raccolte in Italia e all'estero; specialmente Asia, Africa e Sud America. Si possono ammirare gli esemplari della ricca collezione di
Morpho donati dalla marchesa Rosetta Doria nel 1961. Sono esposte anche due enormi femmine di
Thysania agrippina, la falena con la maggior apertura alare conosciuta.
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Vetrina con esemplari di farfalle del genere Morpho. |
Le farfalle, ordinate per zona di provenienza, sono conservate in eleganti vetrine di legno. La parte dedicata alle farfalle paleartiche fornisce una buona visione d'insieme delle specie tipiche dei nostri habitat. Ve ne sono di molto comuni come la cavolaia (
Pieris rapae) e la pafia (
Argynnis paphia), e specie rare come l'alexanor (
Papilio alexanor). Il Museo rappresenta una meta immancabile per chi desidera avvicinarsi al vastissimo mondo dei Lepidotteri e della natura.
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Alcuni Ninfalidi presenti sulle alture di Genova. |
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Coppia di enormi falene del Madagascar, Argema mittrei, con tanto di uova e bozzolo. |
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Un vero e proprio gioiello della Colombia, la Morpho sulkowskyi dalle tonalità azzurro-madreperlacee. |
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