Universo dei Lepidotteri - Le specie: Libythea celtis

La Libythea celtis è una specie dal vasto areale di distribuzione. Si trova in Nord Africa, nell'Europa meridionale, in Asia Minore fino al Pakistan. Nonostante l'ampio areale la specie è poco variabile. Sul territorio italiano è diffusa pressochè ovunque, comprese le isole.

Libythea celtis, lato superiore.

Famiglia: Nymphalidae
Sottofamiglia: Libytheinae

La libitea del bagolaro (L. celtis) è una farfalla di dimensioni medio piccole, con apertura alare di 4-5 cm. Ha il margine alare frastagliato e delicati disegni arancioni su fondo marrone. Il lato ventrale delle ali, invece, ha una colorazione decisamente criptica, che le permette di confondersi con il suolo o con le cortecce degli alberi.

Si può trovare ai margini dei boschi, dei cespuglieti e nelle radure fino a circa 1900 m di quota. È una specie migratrice.

Ha una sola generazione annuale e gli adulti volano nei mesi di giugno e luglio. La larva si nutre delle foglie del bagolaro, Celtis australis. Gli adulti scompaiono tra agosto e settembre, entrando in un lungo periodo di ibernazione che terminerà tra marzo e aprile, quanto tornano a volare, possono deporre le uova da cui si svilupperà un'unica generazione annuale.

Specie affini
Le farfalle del genere Libythea si riconoscono facilmente per la lunghezza dei palpi labiali, corrispondente fino a 4 volte la lunghezza del capo. Sono diffuse nel vecchio mondo dall'Africa all'Eurasia fino all'Australia. In America è presente il genere affine Libytheana, conosciuto solo per quattro specie.

La Lybithea lepita, un tempo considerata sottospecie di L. celtis, attualmente è riconosciuta come una buona specie. Il suo areale di distribuzione comprende Cina, India meridionale, Taiwan e Giappone.

Esemplare di Libythea lepita del Giappone.

Lato inferiore di un altro esemplare di Libythea lepita, originario della Cina.

Anche il genere Libythea è composto da poche specie, soltanto una decina, alcune delle quali sono endemiche del Madagascar o di piccole isole nel Pacifico. La più bella e colorata è la Libythea geoffroy dell'Asia meridionale e dell'Australia, con delicati riflessi violetti su fondo marrone.
Libythea geoffroy, proveniente dalla Nuova Guinea.

Altre specie con colorazioni simili a L. celtis sono Libythea myrrha e Libythea narina, provenienti dall'Asia meridionale.

Libythea myrrha, proveniente dall'India.

Tutte le Libythea si nutrono, allo stadio larvale, delle foglie di Celtis, una pianta appartenente alla famiglia delle Ulmaceae.

Libythea narina, proveniente dalle Filippine.

Una sola specie originaria delle Mauritius, la Libythea cinyras, sembrerebbe estinta.


Riferimenti:
  • Peruzzo A., Pitton L., Vercellini G. 2007. La natura in 1000 forme e colori, vere farfalle da collezione - Alberto Peruzzo Editore & Geoworld Srl, Milano.
  • Akito Y. Kawahara, 2009. Phylogeny of snout butterflies (Lepidoptera: Nymphalidae: Libytheinae): combining evidence from the morphology of extant, fossil, and recently extinct taxa - PDF
  • Libythea - nic.funet.fi

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