Libythea celtis, lato superiore. |
Famiglia: Nymphalidae
Sottofamiglia: Libytheinae
La libitea del bagolaro (L. celtis) è una farfalla di dimensioni medio piccole, con apertura alare di 4-5 cm. Ha il margine alare frastagliato e delicati disegni arancioni su fondo marrone. Il lato ventrale delle ali, invece, ha una colorazione decisamente criptica, che le permette di confondersi con il suolo o con le cortecce degli alberi.
Si può trovare ai margini dei boschi, dei cespuglieti e nelle radure fino a circa 1900 m di quota. È una specie migratrice.
Ha una sola generazione annuale e gli adulti volano nei mesi di giugno e luglio. La larva si nutre delle foglie del bagolaro, Celtis australis. Gli adulti scompaiono tra agosto e settembre, entrando in un lungo periodo di ibernazione che terminerà tra marzo e aprile, quanto tornano a volare, possono deporre le uova da cui si svilupperà un'unica generazione annuale.
Specie affini
Le farfalle del genere Libythea si riconoscono facilmente per la lunghezza dei palpi labiali, corrispondente fino a 4 volte la lunghezza del capo. Sono diffuse nel vecchio mondo dall'Africa all'Eurasia fino all'Australia. In America è presente il genere affine Libytheana, conosciuto solo per quattro specie.
La Lybithea lepita, un tempo considerata sottospecie di L. celtis, attualmente è riconosciuta come una buona specie. Il suo areale di distribuzione comprende Cina, India meridionale, Taiwan e Giappone.
Esemplare di Libythea lepita del Giappone. |
Lato inferiore di un altro esemplare di Libythea lepita, originario della Cina. |
Anche il genere Libythea è composto da poche specie, soltanto una decina, alcune delle quali sono endemiche del Madagascar o di piccole isole nel Pacifico. La più bella e colorata è la Libythea geoffroy dell'Asia meridionale e dell'Australia, con delicati riflessi violetti su fondo marrone.
Libythea geoffroy, proveniente dalla Nuova Guinea. |
Altre specie con colorazioni simili a L. celtis sono Libythea myrrha e Libythea narina, provenienti dall'Asia meridionale.
Libythea myrrha, proveniente dall'India. |
Tutte le Libythea si nutrono, allo stadio larvale, delle foglie di Celtis, una pianta appartenente alla famiglia delle Ulmaceae.
Libythea narina, proveniente dalle Filippine. |
Una sola specie originaria delle Mauritius, la Libythea cinyras, sembrerebbe estinta.
Riferimenti:
- Peruzzo A., Pitton L., Vercellini G. 2007. La natura in 1000 forme e colori, vere farfalle da collezione - Alberto Peruzzo Editore & Geoworld Srl, Milano.
- Akito Y. Kawahara, 2009. Phylogeny of snout butterflies (Lepidoptera: Nymphalidae: Libytheinae): combining evidence from the morphology of extant, fossil, and recently extinct taxa - PDF
- Libythea - nic.funet.fi
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