Entomodena aprile 2017: acquisti e commenti

Sono passati ben 7 anni dalla mia prima Entomodena. Nel corso degli anni ho acquistato libri, esemplari e vario materiale entomologico. Prima di fare qualsiasi acquisto bisogna sempre girare lungo i tavoli, valutando tutto ciò che gli espositori mettono in vendita. Si tratta di una regola non scritta, di buon senso, utile ad evitare delle gran fregature. Vi sono casi di esemplari messi in vendita a prezzi assolutamente spropositati o, addirittura, ci sono esemplari di una stessa specie venduti a prezzi marcatamente differenti.

Entomodena.

A parte questo, un grande merito va riconosciuto in ambito divulgativo. Entomodena offre infatti l'opportunità di partecipare a laboratori didattici utili a conoscere il mondo degli insetti.

In questa edizione ho acquistato 11 esemplari, provenienti per lo più da regioni esotiche. Ho preso 5 farfalle del genere Heliconius, tra cui H. melpomene amaryllis, H. sara, H. dorisH. wallacei e una indeterminata; un ninfalide del genere Eunica, molto probabilmente E. alpais, proveniente dalla ben nota località di Tingo Maria (luogo da dove vengono effettuate numerose cacce da parte di raccoglitori locali); due Ninfalidi del Nord e Sud America, rispettivamente Junonia coenia e Adelpha cytherea; due grossi Licenidi indomalesi di cui uno è stato determinato come Arhopala hercules, nome che richiama alle dimensioni della specie; infine ho acquistato una femmina di Sasakia funebris, rara e intrigante farfalla diffusa in Cina e Vietnam. Tale esemplare è stato raccolto nel Sichuan ("Szechuan" da come è scritto sul cartellino), in un periodo che va dal 8 al 13 luglio 2003.

Nuovi arrivi.

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